Il nostro pensiero

La crisi socio-economica e politica che si è abbattuta sull’Italia – e non solo sull’Italia, ma dalla quale solo l’Italia sembra non essere capace di uscire- ci riguarda tutti, nessuno escluso,come cittadini, come popolo,come società nazionale e si e’ tradotta in un sempre più diffuso malessere e, soprattutto, nella sfiducia, della Gente nei confronti della Politica. Si è aperto un divario, apparentemente incolmabile, tra i cittadini e chi li rappresenta( 10 milioni non hanno votato nelle ultime Europee!) che non sembra trovare riscontri in altre Democrazie moderne . Il caso “Italia” stupisce e preoccupa i nostri Partners Europei con il risultato che i richiami della Commissione di Bruxelles sono sempre più numerosi e ci stanno conducendo ad una situazione di“sotto tutela”,quasi fossimo tutti degli irresponsabili. E questo perché i nostri problemi sembrano essere destinati a perpetuarsi nel tempo per le lunghe,dotte,anche appassionate , ma sterili ed inutili discussioni, che non portano a nessun risultato concreto, buone solo a far indispettire chi , invece , da troppo tempo attende un tangibile segno di speranza: nel risanamento del deficit pubblico e nella lotta alla criminalità diffusa,nella soluzione della crisi produttiva e nell’attuazione delle riforme istituzionali, nella sicurezza nei suoi vari aspetti, nella sanità e nel dissesto idrogeologico , nella promozione di una seria ricerca scientifica e nel perseguire una concreta politica energetica, ma ,soprattutto, nella concreta certezza di un posto di lavoro, sia per i giovani, sia per quelli che più giovani non sono , ma che hanno comunque un sacrosanto diritto ad una vita decorosa. Ad una analoga vita decorosa, che oggi,nella nostra già difficile situazione, non possiamo garantire-e di questo bisogna assolutamente prendere atto per procedere ad opportune concrete iniziative- ha diritto,il numero ormai eccessivo di migranti che stanno affollando le nostre coste e che sempre più spesso perdono la vita nel tentativo:   è un quadro disarmante di problemi pressanti per i cittadini,a cui la Politica non ha saputo dare una risposta per un insieme di motivi ma, soprattutto, perché si è perso il riferimento al “bene comune”, perno attorno al quale ruotano le attività produttive e la Politica stessa, sostituito da un diffuso, pernicioso “individualismo” nonché dalla contrapposizione degli interessi di settore che hanno determinato ,in Politica ,come in Economia, una conflittualità che sembra senza rimedio , senza via d’uscita. Eppure, però, la Politica è necessaria , anzi essenziale per l’esistenza e lo sviluppo democratico di un Paese ,per cui riteniamo che oggi “l’imperativo categorico” sia quello di riavvicinare i cittadini alla Politica, gli elettori agli eletti, superando la cultura del dubbio , con un sistema che concretizzi davvero gli sforzi della Politica , consentendo a quest’ultima di fornire, finalmente, un prodotto non distorto dagli interessi personali e di parte, ma conforme a quelle che sono le aspettative ,e, soprattutto, alle esigenze reali della Gente.

Ecco perchè abbiamo pensato ad’ “ONDA PATRIOTTICA”, costituita da Uomini e Donne di buona volontà, i quali, scevri da qualunquismo, demagogia, interessi personali, e , sopratutto,STANCHI:

– STANCHI di apparati statali spesso inefficienti ma puntualmente, ed a volte inutilmente,vessatori;
– STANCHI di vacue promesse politiche di mutamenti realmente e concretamente utili, di reali miglioramenti economici e sociali , previa imposizione di nuove tasse e gabelle, che poi si scopre che il più delle volte non vengono impiegate per risolvere i problemi della Gente, ma sono indirizzate a soddisfare esigenze di parte o, peggio, personali;
– STANCHI di continuare ad essere governati e gestiti da personaggi imposti dai partiti e non liberamente scelti con il voto democratico;
– STANCHI ,nonchè fortemente e consapevolmente preoccupati, di vedere le nuove Generazioni lasciate in balia di loro stesse ,senza una concreta aspettativa per un futuro di lavoro e di serena convivenza sociale;
– STANCHI di vedere l’Istituzione Famiglia, perno irrinunciabile della organizzazione della Società dell’Uomo, oggetto di continui atti di disgregazione, ancorchè costituisca nell’attuale contesto, di crisi economica e lavorativa , uno degli ammortizzatori sociali più importanti;
– STANCHI di constatare la ormai evidente sopportazione dello Stato , ancorhè definito “sociale”, nei riguardi dei pensionati, considerati destinatari di vitalizi “improduttivi” ma che invece hanno maturato il loro diritto con lunghi anni di impegno lavorativo,e sono stati, per altro, confusi con chi invece ha svolto temporanei incarichi politici,e, spesso, solo per brevi periodi;
– STANCHI di sopportare passivamente la Disorganizzata Sensibilità del nostro Sistema-Paese, nell’affrontare il problema dei Migranti che si sta traducendo in una supina accettazione dei flussi migratori, senza poter assicurare loro la necessaria sostenibilità in termini di assistenza e sopratutto di lavoro, la qual cosa costituirà se, appunto, non normativamente ed adeguatamente regolata, sicura fonte di possibili serie problematiche sociali, per qualche verso già in atto;

hanno deciso di impegnarsi totalmente e senza sosta, per individuare prima ed accelerare poi, le riforme e le innovazioni che inducano effettivamente ad una concreta positiva evoluzione della Società, attraverso un nuovo equilibrio tra sostegno dei valori etico sociali e spinta al progresso, entro una cornice multiculturale e su area vasta, affievolendo sia le attuali barriere di incomprensione, sia il persistente disaccoppiamento tra politica e società, a mezzo di un’opportuna azione di conoscenza e comunicazione, per rimuovere gli ostacoli che si frappongono alla progressione del Sistema Italia, e restituire , soprattutto, serena e concreta vivibilità alla Gente: giovani, meno giovani ed anziani, nel loro momento esistenziale e nella loro legittima speranza di poter assicurare un analogo sereno futuro ai figli ed ai nipoti.

Questo è, appunto, l’obiettivo di “ONDA PATRIOTTICA”: la individuazione delle problematiche che sono alla base del mancato sviluppo del Paese e la ricerca e decisa applicazione delle fattive e possibili soluzioni, da caratterizzare sempre e comunque in un quadro di RISPETTO, LEGALITA’, GIUSTIZIA e PACIFICA CONVIVENZA!

Perche’ il nome di “ONDA PATRIOTTICA”?

Abbiamo voluto riferirci all’”ONDA”perché essa è costituita dall’elemento “acqua”, la cui principale caratteristica è la trasparenza, che è la nostra prima peculiarità; l’onda, poi, non è mai   ferma e stagnante ma in continuo movimento: e questo riflette la nostra indole, tesa alla continua ricerca di capire la Gente, esaminare i fatti, misurarsi con le necessità, impostare nuovi strumenti ed indagini, favorire le iniziative di comune interesse, ,con l’obiettivo prioritario e sostanziale, di pervenire a soluzioni solide e concrete, finalizzate, al Bene Comune;l’”ONDA”, infine, ha la forza per superare ogni ostacolo:e questo è appunto la nostra previsione ed il nostro auspicio; abbiamo, poi, voluto dare alla nostra “ONDA” la caratterizzazione di “PATRIOTTICA” perché la sua azione è rivolta al bene della nostra Gente, con uno sguardo alle nostre tradizioni storiche, i cui valori, di ogni epoca, costituiscono le nostre ineludibili radici morali e culturali. , ancorchè ci sentiamo perfettamente inseriti nell’attuale quadro di proiezione europea,

A fronte di questo stato di fatto “ONDA PATRIOTTICA” intende concretamente operare secondo i seguenti principi:

1°Centralità e Rispetto della persona umana, come priorità assoluta di ogni azione ed attività;

2°Trasparenza assoluta, dei singoli e del Movimento, sia morale che in tutte le attività di natura politica e gestionale, sia , anche , nei rapporti interpersonali;

3°Difesa costante della Democrazia, in un quadro, sempre di Rispetto, Legalità, Giustizia e Pacifica Convivenza

4°Prevenzione: oltre la incessante ricerca delle cause delle problematiche esistenti e delle relative soluzioni, riteniamo indispensabile procedere a monitorare costantemente la sfera complessiva Uomo/Società, per poter approntare e modificare tempestivamente le modalità di gestione corretta delle problematiche Economiche e del Lavoro, della Salute, della Scienza e della Ricerca, della Sicurezza nei suoi vari aspetti, dell’Ambiente, della Cultura nonchè della Solidarietà e della Giustizia sociale, onde anticipare la soluzione di possibili , futuri problemi;

5°Solidarietà Sociale, quale peculiare inclinazione del Movimento ad essere a fianco dei vulnerabili senza distinzione di sesso, razza , religione e fede politica;

6°Collaborazione:questo principio impone la costante ricerca tra tutti, di un rapporto collaborativo e non divergente,, sollecitando ,in ognuno, un comportamento volontario e virtuoso che conduca alla creazione di condizioni idonee a conseguire la compatibilità della ricerca del progresso con la ineludibilita’ della difesa dei valori, in cui tutti ci riconosciamo, quali:

Coscienza , intesa come consapevolezza dei fini delle proprie azioni;
Senso Morale come predisposizione naturale a dirigere i propri comportamenti secondo ben individuati principi etici che consentano una costante lotta, senza quartiere, a tutte le forme di illegalità e che, comunque, inducano TUTTI al rispetto delle REGOLE dettate democraticamente dalla comunità sociale, comode o scoomode che siano;
– Patria, intesa non come un mito od un’astrazione, ma come una realtà vivente nel cuore e nella fede di tutti gli appartenenti,al di sopra di ogni loro privato interesse o personale idealità
Fede, intesa come credere fermamente in qualcosa;
Onestà, come postulato che funge da equilibratore in equità e giustizia, nei rapporti tra le Persone;
Famiglia, come base dell’Organizzazione dello Stato , individuata oggi ,anche come prezioso ed insostituibile ammortizzatore sociale
– Tolleranza, come naturale predisposizione al colloquio ed al rispetto delle opinioni, ideologie, caratteristiche, culture e religioni, diverse dalla propria;
lealtà intesa come condivisione con altri( Istituzioni o persone) di sentimenti e valori tanto saldi da imporre sempre un comportamento coerente con essi per costituire ,quindi , sicuro ed affidabile punto di riferimento;
Cultura, intesa non come supina acquisizione di notizie, ma come ragionata assimilazione di cognizioni che entrano a far parte del pensiero;
Tradizione, intesa come un tesoro di conoscenza pratica sulle realtà della vita, che ci giunge dai nostri progenitori, conquistato attraverso prove quotidiane e storiche, a livello individuale e collettivo,nel continuo susseguirsi degli eventi,e che, se vogliamo che la “Persona” continui a mantenere una posizione centrale anche nelle società future, è necessario continuare a trasmettere alle generazioni che verranno dopo di noi;

Sinergia costante ,nella ricerca delle soluzioni ,delle giovani generazioni e di quelle meno giovani, per poter utilizzare appieno le spinte propulsive,verso l’innovazione, delle prime,pronte a gettare ,comunque, “il cuore oltre l’ostacolo”,e la ponderata maturità delle seconde,che anche se, eventualmente, fuori dai processi produttivi e decisionali, hanno ancora tanto da dare ,in tema di professionalità, esperienza,capacità produttiva e tempo,da costituire fonti preziose di energia che invece,lo Stato disperde a cuor leggero.

8°Perseguimento con ogni mezzo della Pace, utilizzando ad ogni costo , il dialogo come mezzo di risoluzione delle controversie interne ed internazionali

9°Cura continua nel ricercare il colloquio con i cittadini, dai quali attingere notizie sulle reali necessità della Gente e sui loro orientamenti sia nelle piccole che nelle grandi scelte.

10° Rispetto degli Enti Locali veramente necessari e del loro ruolo di Attori principali nel quotidiano della gente.

Il Presidente
Gen. C. A. CC (r) Serafino Liberati